sabato 7 marzo 2009

Testudo Hermanni

In foto due soggetti di Testudo Hermanni di prop. dell'autore

E' inevitabile,
quando guardo una testudo hermanni non riesco a non pensare alla sua storia, ai millenni di selezione naturale, alla perseveranza con la quale sono riuscite ad arrivare ai giorni nostri; osservandole riesco a vedere tutti gli anni, e i segni, del loro passato tormentato dal susseguirsi delle stagioni.
Periodi di siccità, come di clima avverso, sono ormai entrati a far parte delle loro abitudini di vita, non si spaventano davanti a nulla, sicure del fatto che loro continueranno ad esserci cosi come hanno sempre fatto, all'ombra della nostra amata macchia mediterranea, immerse nei profumi che questa splendida isola può offrire a chi la ospita con tanto rispetto e passione per la vita.
Animali saggi, questo mi viene da pensare nel vedere come affrontano la vita, saggi e pur pieni di passione e di temperamento, il periodo dell'accoppiamento infatti offre uno spettacolo particolare, avvolte inaspettato agli occhi di chi vede in loro solo calma e quieto vivere.
Sanno stupire.
La testudo ricompensa la splendida terra che la ospita offrendo ad essa la cura e la custodia delle proprie uova che nel giro di 60 giorni circa si schiuderanno per dare delle nuove vite.
Un buon allevatore, a questo punto, sa che se vuole salvare la maggior parte dei neonati, dovrebbe tenerli al riparo il primo inverno per poi lasciarli liberi alla primavera seguente per fargli intraprendere il loro giusto ritmo di vita. Non sempre però è facile compiere questo gesto perché nessun vero appassionato vorrebbe modificare in qualche modo quello che per millenni è avvenuto; d'altro canto, la passione stessa ci deve portare a capire che, se vogliamo ripopolare la nostra terra come una volta, questo può essere un prezioso gesto di altruismo nei confronti della natura stessa.
L'uomo stolto ha portato la specie ad un principio di estinzione ed è giusto che l'uomo intelligente ripari ciò che è stato.

4 commenti:

  1. Bellissime le testudo luca...ne ho avuta una molti anni fa.
    Sono affascinanti e non mi dispiacerebbe allevarne di nuovo a breve.
    ciao
    Emanuele

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  2. quanto mi piacciono le tartarughe (...io da ignorante le chiamo così! ;P).
    mi piace il loro andamento quando si spostano, sembra che si trascinino, il loro vivere piano piano, tranquillo, una lentezza magari apparente, che mi piace tantissimo! :)

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  3. Mamba, voglio vederti tra i sostenitori!!!

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  4. aspe' che cerco di capire come si fa... ^_^

    ps: ti ho risposto sul mio blog...

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