giovedì 26 febbraio 2009

PYGOCENTRUS NATTERERI

In foto i Pygocentrus Nattereri dell'autore


Avevo 16 anni quando ne vidi uno per la prima volta in un negozio e fu amore a prima vista, ora ne ho 33 e possiedo un maschio di 12 anni di età che l'estate scorsa mi ha regalato l'emozione della riproduzione con una femmina di 6 anni.
Per l'esattezza ne possiedo tre, due maschi, uno appunto di 12 anni e uno di 6 e la femmina sempre di 6 anni.
Da quando avevo 16 anni ne sono cambiate di cose, ho posseduto proprio il Nattereri che vidi in negozio per la prima volta e che, purtroppo, mi durò solo 2 anni per colpa dell'attrezzatura tecnica un po scadente, successivamente entrai in possesso di un Black Pacu di circa 20cm e riuscii a tenerlo fin quando arrivò a circa 40cm, poi dovetti venderlo per farlo andare a vivere in una vasca più grande del mio 300lt di allora. Infine arrivò a casa quello che è il mio Pira attuale, avevo anche una femmina assieme a lui che però morì qualche anno fa a causa di un trasloco della vasca, nonostante le mille attenzioni del caso. I due soggetti di 6 anni circa invece sono pesci che avevo venduto io stesso in negozio e che poi mi sono stati resi perché non potevano più tenerli, il maschio mi venne dato senz'occhio, io lo curai prima in negozio e poi lo inserii nella mia vasca, dopo poco tempo mi riportarono anche la femmina e, inutile dirlo, adottai anche lei.
Non era previsto tenerne tre, infatti la vasca è solo un 180 lt e loro necessitano di 90 lt a testa, ma, nonostante tutto, quest'estate, come dicevo prima, ho avuto la fortuna di assistere all'accoppiamento, alla deposizione delle uova e alla schiusa delle stesse; che emozione!! Sapevo che stavo assistendo ad un evento molto raro in acquariofilia, la riproduzione in vasca dei piranha infatti non è cosa semplice e per questo presi la telecamera e prontamente filmai il tutto ( è possibile la visione di qualche filmato su www.youtube.com/luko075 ) . Con mia grande sorpresa le uova si schiusero dopo quasi due giorni e allora iniziai a cercare di allevare i piccoli, un 'avventura che purtroppo è durata solo tre mesi quando, per ragioni ancora a me sconosciute, persi gli ultimi superstiti che avevano già una taglia di circa 3 cm. Fu una vera delusione per me, anche perché pensavo ormai di aver passato la fase critica che, peraltro, aveva già portato un buon numero di perdite, ma grazie agli amici di Piranhatribe capii di aver fatto tutto il possibile, d'altronde l'acquariofilia è fatta anche di piccole sconfitte.
Quel che conta è che i miei Pira stanno benissimo e che, anche grazie a loro, ormai da 7 anni lavoro presso un negozio di articoli per animali specializzato in acquariofilia che, assieme alla cinofilia come si può ben capire dal blog, sono le mie vere passioni.
I piranha sono pesci molto particolari che consiglierei a tutti i veri appassionati perché sanno comunicare con l'allevatore, se si impara ad osservarli ci fanno capire quando hanno fame, quando stanno bene o male, quando l'acqua ha qualche problema, insomma, sanno comunicare i loro stati d'animo e chiunque possieda piranha da tanti anni può capire ciò che dico.
Gestirli non sempre è facile perché la loro alimentazione è una cosa un po complessa, la loro dieta dev'essere varia, molti pensano che siano predatori voraci pronti a sbranare tutto ciò che si butta in vasca ma non è così, sanno essere molto viziosi nel mangiare, se non sono abituati ad un tipo di cibo non lo toccano per giorni, preferiscono il digiuno piuttosto che mangiare qualcosa che non li convince, peraltro sono pesci che tendono ad ingrassare quindi bisogna stare attenti a cosa li si da, meglio il pesce alla carne per esempio; a causa delle loro abitudini alimentari è molto difficile tenere l'acqua con i nitrati bassi; quando si fa la manutenzione in vasca bisogna farla in maniera molto delicata perché si spaventano e si stressano parecchio abbassando così le difese immunitarie che, con i morsi che si danno, c'è sempre il rischio di qualche infezione batterica, non amano la luce intensa e bisogna stare attenti all'arredo della vasca per via dei loro scatti improvvisi e potenti, insomma tanta passione e cura sono la parola d'ordine, io personalmente pooso vantarmi del fatto che non ho mai avuto problemi di malattie di nessun tipo!!
Fortuna che oggi ci sono portali come http://www.piranhatribe.it/ dove si possono trovare tutte le informazioni in merito e discutere con appassionati di tutt'Italia, non a caso io, con non poco orgoglio, faccio parte dello staff!!




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