giovedì 19 marzo 2009

ARSENIO DEL ROSSO MALPELO


in foto l'autore con Arsenio del rosso malpelo


ESPOSIZIONE NAZIONALE CINOFILA DI CAGLIARI 15\03\09



ARSENIO DEL ROSSO MALPELO

prop. Gianni e Simona Lupi

conduttore Luca Aru

1 ECC - CAC - BOB

1 BEST IN SHOW RAZZE ITALIANE

1 MIGLIOR COPPIA




La promessa era quella di dare spettacolo e ci siamo riusciti!!!! Non tanto per aver ottenuto il BOB (best of breed; migliore di razza) ma quanto per aver guadagnato il primo posto al Best in Show delle razze italiane. Per la prima volta infatti si è svolto in Sardegna, come da nuovo regolamento ENCI (ente nazionale della cinofilia italiana) e, averlo vinto, significa in qualche modo rimanere nella storia della cinofilia Sarda; aver conquistato il gradino più alto del podio anche come miglior coppia dell'esposizione è stato un motivo in più per fare del 15 marzo 2009 una giornata indimenticabile.

A tutti quelli che mi chiedono il motivo di tanto interesse in merito alle esposizioni, a tutti quelli che senza capire fanno faccia strana quando sanno che in palio non ci sono nemmeno dei soldi, a tutti quelli che mi dicono che sono solo cani, io rispondo così, con la passione e con la voglia di passare delle giornate che sai che ti porterai dentro per tutta la vita, un bel modo per condividere delle emozioni con chi, come me, sa gioire di una sana passione come la cinofilia.

Questo non sarebbe stato possibile senza il bel Arsenio del Rosso Malpelo e senza i suoi proprietari Gianni e Simona Lupi, persone belle e sincere come la passione che vivono, grazie a voi è tornata in me la voglia di fare cinofilia.

martedì 10 marzo 2009

L'ACQUARIOFILIA SECONDO LUKO

In foto mia figlia Chiara col suo primo acquario

La passione per l'acquario per me è una cosa che continua a crescere giorno dopo giorno, sembra sempre di vedere e conoscere cose nuove, non mi stanco mai, è il mio lavoro, vivo per un hobby che mi da' da vivere! che meraviglia!!
Avere la possibilità di ricreare dei layout per i clienti e sentirli miei è una cosa splendida, pensare di riuscire a creare un microcosmo pieno di vita, un angolo di natura in casa, è come offrire un tributo alla natura.
L'acquario come specchio dell'anima, io credo in questa filosofia.
Dopo anni di esperienza, passati ad allestire e mantenere acquari, mi rendo conto che è la sacrosanta verità, mai come in questo periodo sono riuscito a dare sfogo alla mia creatività nel ricreare micro paesaggi per la gioia di chi li osserva, mai come in questo periodo mi sono sentito così creativamente realizzato nel vedere le mie opere crescere nelle case e negli uffici dei miei clienti.
Vedere le piante che, giorno dopo giorno, ci gratificano con qualche segno della loro crescita, le splendide livree dei pesci come risposta alle nostre cure nel tenere l'acqua sempre con i giusti parametri e la foga con la quale amano nutrirsi specie quando offriamo una dieta varia , insomma, una passione per mille soddisfazioni.
Quando entrano dei nuovi clienti per chiedermi cosa fare per allestire un'acquario io cerco sempre di dare il massimo nelle mie spiegazioni, cerco di far intendere che prima di essere un commerciante sono un'appassionato con la a maiuscola, molte volte entrano delle coppie dove ad essere interessato alla cosa è solo uno dei due e, dopo che iniziamo a parlare, paradossalmente si crea una situazione dove non si capisce chi sia il più interessato dei due, riuscire a far scattare la passione in una persona solo raccontando di cosa sia un'acquario non è facile sicuramente, ma quando escono dal negozio soddisfatti, offrendomi una calorosa stretta di mano accompagnata a dei complimenti per il mio modo di lavorare, be, francamente mi sento di aver fatto una cosa grandiosa.
L'acquario non può non piacere, non si può rimanere indifferenti davanti alla natura,; l'acquario dovrebbe trovarsi dentro ogni casa per ricordare a chi la vive che la natura è attorno a noi e che noi ne facciamo parte, un modo per vivere meglio, un punto di riferimento per rilassarsi a fine giornata, un elemento vivo della casa a cui dedicare le nostre attenzioni per liberarci dello stress di tutti i giorni, un modo per prenderci cura di noi.
L'elemento acqua come punto di energia e di vita.

sabato 7 marzo 2009

Testudo Hermanni

In foto due soggetti di Testudo Hermanni di prop. dell'autore

E' inevitabile,
quando guardo una testudo hermanni non riesco a non pensare alla sua storia, ai millenni di selezione naturale, alla perseveranza con la quale sono riuscite ad arrivare ai giorni nostri; osservandole riesco a vedere tutti gli anni, e i segni, del loro passato tormentato dal susseguirsi delle stagioni.
Periodi di siccità, come di clima avverso, sono ormai entrati a far parte delle loro abitudini di vita, non si spaventano davanti a nulla, sicure del fatto che loro continueranno ad esserci cosi come hanno sempre fatto, all'ombra della nostra amata macchia mediterranea, immerse nei profumi che questa splendida isola può offrire a chi la ospita con tanto rispetto e passione per la vita.
Animali saggi, questo mi viene da pensare nel vedere come affrontano la vita, saggi e pur pieni di passione e di temperamento, il periodo dell'accoppiamento infatti offre uno spettacolo particolare, avvolte inaspettato agli occhi di chi vede in loro solo calma e quieto vivere.
Sanno stupire.
La testudo ricompensa la splendida terra che la ospita offrendo ad essa la cura e la custodia delle proprie uova che nel giro di 60 giorni circa si schiuderanno per dare delle nuove vite.
Un buon allevatore, a questo punto, sa che se vuole salvare la maggior parte dei neonati, dovrebbe tenerli al riparo il primo inverno per poi lasciarli liberi alla primavera seguente per fargli intraprendere il loro giusto ritmo di vita. Non sempre però è facile compiere questo gesto perché nessun vero appassionato vorrebbe modificare in qualche modo quello che per millenni è avvenuto; d'altro canto, la passione stessa ci deve portare a capire che, se vogliamo ripopolare la nostra terra come una volta, questo può essere un prezioso gesto di altruismo nei confronti della natura stessa.
L'uomo stolto ha portato la specie ad un principio di estinzione ed è giusto che l'uomo intelligente ripari ciò che è stato.